lunedì 6 marzo 2017

Cerimonia di premiazione 2016, cioè 2017

È la sera del 4 febbraio 2017. Come ormai avviene da 5 anni, ci ritroviamo su questo incredibile scenario per scoprire quale cartolina si è aggiudicata il titolo di campionessa 2016.



La serata si annuncia strappalacrime in quanto annunciata come ultima nella storia. 
Ma abbiamo anche molti motivi per rallegrarci: tanti scandali, due importanti volti nuovi, e un annunciato parto in diretta da parte della campionessa emerita.


alcuni ospiti appartenenti ad una lobby che non posso nominare

il nuovo presentatore si impossessa
velocemente del ruolo 
la nuova conturbante sexy valletta

Prima di passare alla proclamazione dei premi, mentre presentatore e valletta prendono confidenza con l'infiammato pubblico, ricordiamo brevemente i successi di questa edizione. Dopo la fiumana di cartoline dell'anno scorso, quest'anno i concorrenti sono riusciti ad autodisciplinarsi: solo 38 cartoline in gara, ma tutte di alto livello e apprezzabili per fantasia e varietà di soggetti. Si noti il declino di temi tradizionali (culi, poppe, animali e soggetti religiosi) a favore di temi più inusuali. Fanno eccezione un paio di cartoline amarcord.

le protagoniste

la campionessa emerita si prepara a partorire in diretta

Si annoverano anche 215 voti sul Web e 62 voti dal vivo qui nella sede ufficiale, nonostante il tentativo del Giudice di sottrarsi emigrando in Australia.
Anche quest'anno siamo riusciti a traumatizzare vari soggetti tra cui un paio di minorenni, un uomo venuto a prendere le misure e la zia del Giudice.

Si tributa poi un pubblico plauso e dovuto ringraziamento al Grafico di questo concorso, il Gent. Dott. Arch. Cherubini, senza il quale il nostro concorso non avrebbe questa meravigliosa patina di glamour che da qualche anno lo contraddistingue, e che supplisce con la sua abilità alle gravi inabilità tecniche del nostro Giudice.

una delle tante creazioni dell'Arch.,
apprezzata anche nella nostra copisteria di riferimento

Si procede ora con una dolorosa rivelazione di uno dei tanti misteri che costellano questo concorso: il Giudice, volendo sapere cosa si prova a partecipare, ha ritenuto di inviare una cartolina sotto mentite spoglie, cartolina a cui si sentiva molto affezionato, ma ahimè! Questa cartolina non ha ricevuto l'attenzione che si meritava, ricevendo zero voti. Trattasi della fantasiosa Bari technicolor. Il Giudice ne è rimasto amaramente male e ha deciso che non parteciperà più.



Ma veniamo al secondo dei misteri che ci riguardano, e che hanno tolto il sonno a molti di noi. Stiamo parlando dell'invio delle misteriose, nonché oscene, nonché orripilanti, cartoline da Amsterdam, a firma di Domenico Maria Manni che come tutti sapete è il nume tutelare di questa abitazione, e legale rappresentante della giuria popolare del concorso. Ma Domenico è lo spirito di questa casa e non se ne può allontanare, per cui ci chiediamo: chi, sotto le sue spoglie, ha mandato stammerda? Ai già noti invii da Berlino se ne è aggiunta un'altra (di livello leggermente inferiore) da Bangalore, con scritta in una lingua che non siamo riusciti a decifrare. Tutti gli indizi raccolti durante l'indagine ci suggeriscono l'abile e malvagia mente di Isacco the Sarawalk, già partecipante a numerose edizioni del concorso e mietitore di larghi successi. Il villano non acconsente a confessare, ma come sapete ogni indagine arriva a un punto in cui diventa necessario stabilire un colpevole, per cui il Giudice tenta di mettere ai voti la sua colpevolezza, sul momento e senza possibilità di appello. La giuria popolare però non si mostra convinta (forse perché non ben informata dei fatti!), e il verdetto di colpevolezza rimane sospeso.

mentre qualcuno immortala questo momento,
la sensibilità della valletta risulta compromessa per sempre


la votazione si svolge con grande partecipazione,
ma non si riesce ad arrivare a un verdetto

Chiusa questa dolorosa pagina, si passa all'assegnazione dei vari premi, che ci porterà a fine serata a conoscere la vincitrice della quinta e ultima edizione del concorso, dotata di particolare prestigio: a differenza delle precedenti edizioni, il vincitore stavolta si potrà tenere la coppa a vita.
Come da tradizione, quasi tutti i vincitori sono assenti e saranno sostituiti dai loro delegati o da qualunque figurante che li voglia impersonare.
Per iniziare si decide di dare la possibilità a chiunque se la senta di essere vincitore di cartoline brutte per un attimo, proponendosi per il nuovo premio che abbiamo introdotto, denominato “a chi lo vole”. Senza alcuna ombra di dubbio si fa avanti con sicumera la campionessa emerita, nonché imminente partoriente che si autoinsignisce del diploma.


senza sapere però che subito dopo vengono ringraziati pubblicamente due, anzi tre persone senza le quali questo concorso non esisterebbe: la stessa Lucilla, Simonotto e Napoleone Bonaparte, i quali inviarono la prima cartolina che ha dato vita al concorso (e che quest'anno abbiamo ricordato con la cartolina amarcord “Nostalgia dell'ancient regime”). I nostri campioni si sono portati a casa il titolo sia nella prima che nella seconda edizione, confermando anche nelle edizioni successive un gusto assolutamente unico e squisito. Non enumeriano i pregi della Lucilla, che sono evidenti a tutti, ma sottolineiamo che Simonotto svolge con dedizione anche i ruoli di Amministratore Delegato e Fotografo di questo concorso. Napoleone invece lo ringraziamo per aver messo a disposizione l'utile calco della sua mano, che tanta ispirazione ci ha dato. Vogliamo quindi omaggiarli con grande commozione con il Premio Speciale alla Carriera. 

su questo palcoscenico sarete sempre Campioni Emeriti

Si passa poi ad omaggiare la bellissima serie di cartoline cretesi, che abbiamo potuto apprezzare ad esempio per il ritratto di famiglia non propriamente in posa nelle gole di Samaria, e che solo a un esame molto attento rivela particolari deliziosi; cartolina che tra l'altro si è ben piazzata nelle votazioni online. Ma vogliamo attribuire il premio a un'altra composizione, che non è riuscita a farsi notare per la sua bruttezza proprio perché troppo piena di elementi graziosamente accostati: un mocio, dei fiorellini, un bidone del sudicio, peperoncini piantati nel secchio di vernice, e altri particolari che scoprirete guardando la cartolina con attenzione. Vincono il premio “Cartolina Bella BruttaSara e Jofre (già valletta della passata edizione) con la cartolina “Meriggio mediterraneo di pulizie”. Non possono essere qui per impegni internazionali, ritira il premio per loro il pulitissimo Marco.


Passiamo ora a un premio ormai storico di questo concorso, il Premio Blake Nolan. Per chi non lo sapesse, Blake Nolan è un oscuro attore porno-gay, nel cui nome viene premiata la cartolina più erotica e ammiccante (diciamo così). Quest'anno si sarebbe forse potuto assegnare alle cartoline da Amsterdam, ma esse sono state giudicate inammissibili. Visto il tono molto castigato di questa edizione, non c'è nessuna fatica per l'uomo di Amburgo, una persona come tante che probabilmente si stava solo sottoponendo a una visita medica, ad aggiudicarsi l'ambito Premio Blake Nolan. I mittenti Pietro e Merel non possono essere qui perché hanno venduto i loro passaporti al mercato nero, ritira il premio in loro vece una persona che ha grande affinità con questo premio e che ci mostra secondo lei quale dovrebbe essere il vincitore.

Ci spostiamo in una località di vacanza, l'isola di Minorca, la quale, si scopre, può essere visitata con un tecnologico mezzo che viene lanciato contemporaneamente nel cielo e sul mare. I mittenti Porcy e Conse sono probabilmente tra coloro che hanno avuto la fortuna di fare una Crociera volante su quest'isola e si aggiudicano così il Premio Paesaggi e Tecnologia. Siccome gli stolti oggi dovevano andare a festeggiare il Capodanno cinese, ritira il loro premio con un entusiasmo mortale e tanto amore il nostro fantastico Grafico.


i mittenti ci salutano con un videomessaggio
in occasione del quale sono diventati cinesi
la consegna

A questo punto ci addentriamo verso i premi più prestigiosi, per parlare di due cartoline in cui l'arte è espressa al suo stato più puro, ma al tempo stesso altamente concettuale: Mi hai rotto!, una natura morta sul tema della rottura, ricca di elementi simbolici, in cui gli anni 80 scorrono potenti; e la delicatissima A pecora tra le pecore, un'opera che accosta l'amore e la natura con una soave parallelo che ha catturato tutti. Probabilmente sospinta dall'onnipresente lobby gay, questa cartolina ha ottenuto addirittura la seconda posizione in classifica, spingendoci ad assegnarle il Premio Speciale della Critica, con un grande applauso a Viola e Arianna, già Ospiti Straniere, oggi appunto confinate nella loro terra straniera. Ritira il diploma e premio in loro vece la loro fedele emissaria Gueglia.




in premio questo bellissimo quadro

Riflettendo sulla natura del Premio Speciale della Critica, ci siamo chiesti: speciale rispetto a cosa? Risulta quindi necessario che vi sia anche un Premio Normale della Critica, che quest'anno abbiamo deciso di assegnare, scusandoci anzi per averlo tralasciato nelle precedenti edizioni. Abbiamo deciderlo di concederlo a un concorrente che sempre ci stupisce per la qualità dei suoi invii: ci ha deliziato con la tipica gara di ciclismo a culo fori che si svolge sul petrarchesco monte Ventoux; con una sfocata ma intelligente visione della Torre Eiffel al tramonto; con il trasloco alpino di un albergo sul dorso delle mucche al pascolo; ma soprattutto vogliamo premiarlo per quel bel letto matrimoniale che graziosi angioletti fanno volare sull'amena di città di Zurigo mettendo in mostra lenzuola e un naso, mentre la bellissima sagoma dell'hotel si staglia sul fondo. Un applauso alla fantastica Notti zurighesi di Isawalk the Sarawalk che si aggiudica il primo Premio Normale della Critica. Ritira il premio la nostra esotica ospite straniera che per una strana casualità è di residenza limitrofa al vincitore.


Iniziamo ad addentrarci nell'Olimpo delle premiazioni più ambite. A sorpresa una cartolina ha scalato tutte le classifiche; si tratta di una cartolina con un fortissimo messaggio etico e sociale, che ci invita a vincere i pregiudizi contro i bibliotecari per renderci conto che sono una categoria che come tutte le altre ha diritto a rispetto e dignità, per il sudore della fronte con cui si guadagnano il pane, per le aggressive file di utenti che assaltano i loro banconi, e per tutto quello che fanno per noi. Speriamo che dopo questo potente messaggio a nessuno di noi venga più in mente di discriminare un bibliotecario. Probabilmente sospinta dalla potente lobby dei bibliotecari (che fa tranquillamente concorrenza a quella gay), la cartolina Contro i pregiudizi sui bibliotecari ha scalato tutte le classifiche sia reali che virtuali posizionandosi al terzo posto dal vivo, ma soprattutto il primo posto sul Web aggiudicandosi così l'ambitissimo premio Worst of the Web. Ha attraversato piazza Dalmazia per poter essere qui con noi stasera, a ritirare il suo premio e diploma, in segno di amore per i bibliotecari del mondo, Karine!


la vincitrice ringrazia tutti coloro
che hanno votato responsabile

lo sguardo addolorato e commosso di una bibliotecaria
E adesso, gentili utenti e utentesse, stiamo per scoprire la vincitrice dell'edizione 2016, la più brutta secondo il pubblico che ha affollato questa sala per esprimersi al peggio di sé. È una cartolina che ci catapulta direttamente a casa di una donna fantastica, che con uno sguardo che trasmette tutto il suo entusiasmo, in uno scenario verace, pieno di begli oggetti, ci mostra la generosità della sua terra in forma di fungo porcino! Quanti di noi non desiderano di essere invitati a pranzo dalla signora?
Sull’assegnazione di questo premio si sono alzate polemiche implacabili, perché la stessa cartolina è stata inviata due volte; prima dalla qui presente dottoressa Marmoruzzi, poi da un collettivo artistico con una forte componente Galgani, la cosa certa è che si tratta di un successo tutto sancascianese.

Il premio va a entrambi, ma il collettivo artistico temendo rappresaglie dell’agguerrita rivale ha rinunciato a presentarsi, lasciando tutta la gloria e l’onore nei secoli alla dottoressa Nicoletta Marmoruzzi!

La neo campionessa e un figurante estratto a sorte ritirano la coppia

i campioni insigniti di qualsiasi cosa sia possibile essere insigniti

il Giudice fa verificare al pubblico lo strano fenomeno del doppio invio

alla vincitrice spetta questo pregevolissimo oggettino


La serata si conclude sobriamente con lancio di coriandoli, brindisi, parto della campionessa emerita, musica e danze fino all'aurora...



Consegna del premio in differita

A un mese di distanza dalla premiazione ufficiale il Giudice riesce finalmente a stanare il collettivo artistico sancascianese (o meglio i 2/3 del collettivo) a cui spetta, al pari della campionessa Marmoruzzi, il Primo Premio e titolo di Campioni di Cartoline Brutte.

Con l'occasione il Giudice scrocca una cena e li insignisce di tutto ciò di cui devono essere insigniti, rimpiendogli così l'abitazione con i segni del loro successo.

giusto entusiasmo
per un successo rincorso a lungo

la campiona fa il giochino
di specchiarsi nella coppa

il pregevolissimo Premio